I <punti di
incontro> tra agopuntura e omeopatia.
In Germania un medico tedesco AUGUST WEIHE (1779-1834) allievo di HAHNEMANN,
con un meticoloso studio dei suoi pazienti, trovò una correlazione costante fra
certi sintomi, di cui l’ insieme evocava un farmaco omeopatico, e
la comparsa di un dolore provocato, raramente spontaneo, in alcuni punti molto
precisi della cute che poi sarebbero stati evidenziati corrispondenti ai punti sui meridiani della
agopuntura tradizionale cinese. Questi studi furono completati da altri
omeopati famosi, il tedesco GOERHUNG e lo svizzero NEBEL(1870-1954).
La storia della
Omeopatia ci racconta che un mattino del 1904 il dr. Nebel accompagnava in
visita il dr. Jousset per un consulto. Il paziente cardiopatico ed uremico
presentava uno stato di agitazione particolare dominato da paura, tremore, dispnea ed oliguria. Nebel esaminò il malato
e pose l’ indice sulla parte laterale del torace provocando un dolore intenso
da parte del paziente: venne
somministrato il rimedio
omeopatico Causticum e l’ indomani
scomparvero i sintomi. Questo procedimento diagnostico fu alla base degli studi
che confermarono la corrispondenza organotropica e sintomatologica fra i punti
dell’ agopuntura cinese e i rimedi omeopatici.
I punti di Weihe
sono situati sulla testa, sul collo, sul tronco, ad esclusione degli arti. Il
punto di Weihe è interessante perché ha valore di conferma. quando il paziente
presenta una sintomatologia attenuata dall’assunzione di un rimedio omeopatico,
l’esistenza del punto di Weihe è decisiva per la prescrizione; ha un valore
nella diagnosi differenziale fra due rimedi; ha un interesse terapeutico che è basato sulla
esperienza del medico.
Utile ricordare che
il paziente deve sempre essere inquadrato con un approccio sistemico di tipo
olistico sia in agopuntura, per correggere lo squilibrio energetico, sia in
omeopatia per la ricerca del rimedio più simile al paziente; se ciò non si
facesse, non solo i pazienti non avranno i risultati sperati ma si
banalizzerebbe un intervento medico terapeutico, con agopuntura ed omeopatia,
tra i più originali, raffinati ed efficaci.
Qualche esempio: punto
di Nux Vomica alla XI costa a livello linea ascellare, punto di Phosphorus a
livello della linea mediana sternale a livello del VI spazio intercostale,
punto di Chamomilla a destra del IV superiore della linea appendice Xifoideombelicale;
punto di Arsenico, nell’ unione fra la
VII e VIII cartilagine costale sinistra…
Buongiorno, dottore.
RispondiEliminaTrovo molto interessanti i suoi articoli: gli argomenti sono ben illustrati e comprensibili, pur essendo molto 'tecnici'.
Vorrei sapere se tiene dei corsi.
Grazie.
Attualmente collaboro, come docente, con la Scuola di Omeopatia
Elimina"Similia Similibus" di Torino che indice ogni anno un Corso (durata
triennale ) per medici , veterinari e farmacisti. Per il pubblico
non medico, al fine di dare una informazione la più corretta
possibile, su invito, tengo delle conferenze aperte a tutti. La prima
in ordine cronologico sarà a Novara, organizzata dal FAI,sull'
OMEOPATIA; presso l' Archivio di Stato il 25 settembre alle 17.15; la
seconda sempre a Novara il 13 ottobre in sede ancora da definire,sull'
AGOPUNTURA, su invito dell' Unione Consumatori. l' ingresso è libero e gratuito. Grazie! Emilio Iodice