Una
carenza dello YANG di Rene può instaurarsi a seguito di malattie croniche o per
esaurimento da eccessi sessuali nell’ uomo o ancora per lavoro eccessivo. In misura
minore da fattori emotivi, elementi più favorenti che causali.
Il
soggetto è stanco, esaurito sia fisicamente che psichicamente, compare
sonnolenza come conseguenza della importante perdita di vitalità. Questa
sonnolenza può portare addirittura alla letargia; quando si muove è lento,
apatico, con deficit di memoria, diventa freddoloso, compaiono capogiri. La
mattina è spesso presente diarrea; la lingua è pallida, gonfia con patina
bianca.
Il
polso cinese è profondo e debole. In alternativa ai farmaci chimici l’Agopuntura
può rappresentare una scelta terapeutica vincente.
Il
principio terapeutico consiste nel tonificare e riscaldare lo Yang dei Reni,
sostenere e favorire l’ ascesa verso l’ alto di Qi e Shen. I punti da scegliere
sono preferibilmente i seguenti: 23 BL(Shenshu) o Vescica , il 52 BL (zhishi),
il 4 VG (ming men) , il 4 VC (guanyuan), il 20VG (baihui), il 16 GV (fengfu).
Si
punge in tonificazione e si può usare la
moxibustione.
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