Soulié de Morant |
Furono i missionari
gesuiti di ritorno dalla Cina che per la prima volta fecero menzione dell’
Agopuntura in Europa. Il primo trattato su questa pratica medica fu ad opera
di R.P.Harvieu pubblicato a Grenoble nel 1672. Da quella data in poi
numerosi furono gli autori francesi,
olandesi e tedeschi che pubblicarono articoli e libri
sull'esame dei polsi (pulsologia) e sui punti cinesi. Diciotto
autori trattarono dell’ agopuntura nel XVIII secolo, centoquarantadue nel XIX secolo.
Ma il vero
primo trattato sulla Agopuntura nel 1930 si ritiene sia quello ad opera di Soulié de Morant che è considerato come il vero
studioso che introdusse in
Occidente la medicina tradizionale della
Cina antica.
George Soulié de Morant nacque a Parigi il 2 dicembre 1878 e morì
il 10 maggio 1955. Scrisse in totale una quarantina di libri: trattati di
agopuntura, trattati di diritto ed economia e romanzi.
Nominato console
francese a Shangai constatò che, in occasione di una epidemia di colera, i
malati guarivano meglio grazie al trattamento con agopuntura che con le terapie a base dei medicamenti allora disponibili.
I principali testi lasciati sono i
seguenti: “L’ Acupuncture chinoise “; “Les Poulks chinois “; “Histoire de la Chine ”; “ Histoire de l’ art
chinois”.
L'attualità degli insegnamenti classici dell'agopuntura fa molto riflettere. In effetti, curiosamente, ha stentato ad affermarsi nonostante gli evidenti e insindacabili benefici. Fortuna vuole oggi l'Agopuntura è ampiamente riconosciuta e utilizzata con straordinari successi.
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