Cinetosi
L’ Omeopatia è una
medicina che si adatta perfettamente anche ai ritmi del mondo moderno.
Oggi, ancor più del
passato, si viaggia sia per lavoro sia per studio sia per svago. Spesso però
questi ritmi legati ai viaggi, in aereo, in nave, in auto, possono dare disturbi fastidiosi.
Ecco che un rimedio
appropriato può dare conforto a chi, per una sensibilità particolare, soffre di
cinetosi. I sintomi comuni della cinetosi sono la nausea, il vomito o le
vertigini, una debolezza
particolare.
cocculus |
Se si aggraverà
mangiando, all’ aria aperta, con miodesopsie (mosche volanti) 3 granuli
alla volta (anche più volte a intervalli di tempo) di Cocculus (una
menispermacea) saranno un prezioso rimedio omeopatico.
tabacum |
Se invece il
soggetto migliorerà mangiando e se presente anche cefalea occipitale come se ci
fosse un peso di piombo si prescriverà Petroleum (antracite).
In caso di
miglioramento della persona (che presenterà pure una vertigine con un pallore pseudo-
cadaverico) all’ aria aperta e se segno di ripresa dopo il vomito utile sarà Tabacum
(una solanacea).
Mi piace ricordare
che l’Omeopatia è medicina della persona non della malattia e che i sintomi del
farmaco omeopatico sono i sintomi del paziente.
Teniamo allora presente
che alcuni soggetti (quindi alcuni rimedi) hanno una intolleranza climatica,
per esempio Dulcamara (una solanacea) peggiora nei climi umidi, Antimonium crudum (sulfito di
antimonio) peggiora col caldo umido, Causticum
(bisolfato di potassio e calcio) peggiora col clima bello e limpido mentre migliora col tempo umido e piovoso. Se
andate in vacanza, quindi, cercate di trovare anche una méta adatta alla vostra
costituzione ..omeopatica!
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